lunedì 19 febbraio 2018

lode a voi, uomini

a voi kebabbari turchi, 
portuali genovesi, 
pescatori siciliani 
e camionisti bulgari. 

a voi sommozzatori toscani, 
pizzaioli egiziani, 
fioristi pakistani
e muratori bergamaschi. 

a voi palestrati ucraini, 
tranvieri milanesi, 
parcheggiatori romani 
e vecchi ubriaconi estoni. 

a voi contrabbandieri napoletani, 
gangster canadesi, 
surfisti australiani
e pokeristi marchigiani. 

a voi barman di qualunque posto del mondo, 
contadini altoatesini, 
maestri di tennis palermitani
e cuochi senegalesi. 

a voi che quando ci sentiamo degli inutili cessi 
ci dite "ciao bella", fischiate al nostro passaggio o ci sorridete con intesa, 
grazie. 

lunedì 5 febbraio 2018

dell'amicizia, quella vera (liberamente tratto da conversazioni con Kevin Molfetta)

- ti ascolto e basta, non dico niente. 

- la parte migliore è che tu non devi dire niente, devi solo tener botta: 
è l'unica cosa che ti chiedo e sei l'unica persona a cui lo chiedo. 

- lo so. infatti la tengo 'sta botta, come vedi. 

- e non sai quanto te ne sia grato, davvero. 

- non devi. sono la tua amica del cuore, no?

- no, tu sei un pezzo del mio cuore. è diverso. 

- vuoi farmi piangere? 

- ti aspettavo al varco. comunque sarebbe un pianto buono quindi vedi di non lamentarti, almeno questa volta. 

- e sticazzi? 

- bla, bla, bla. poi sai come dico sempre, no? 
meglio far piangere di far cagare.