credo che da uno sguardo lanciato,
magari sorridendo con gli occhi da lontano, alcuni percorsi si possano in
qualche modo scrivere da soli in diversi giorni, mesi e anni.
e che, probabilmente, aspettano solo di essere
camminati.
credo che esistano tante frasi, ricordi e immagini simboliche che rappresentano così bene alcune storie, che a volte le parole non sono davvero necessarie.
e che, forse, alcune di esse debbano essere ancora inventate.
credo che ci siano sentimenti così potenti che, anche quando si sente la terra crollare sotto i piedi,
ci sia una forza magnetica così vigorosa che attira le persone con
violenza per permettere loro di camminare insieme.
e che, seppur a volte disorientante, siano emozioni uniche e imparagonabili.
credo che quando si dà un significato diverso al futuro
considerandolo alla prima persona plurale, facendosi così quasi
un poco da parte, finendo di pensare alle relazioni a “tempo determinato” e abbandonandosi al concetto di per sempre, sia una delle cose più belle che possa succedere.
e che, ogni tanto, si può imparare a capirlo davvero.
credo che certe scelte siano così importanti che vanno ripetute ogni giorno, tutti i giorni,
con convinzione,
determinazione e amore infinito.
e che, anche quando si pensa di vacillare, l'altro sappia che in realtà non ci si muove di un millimetro.
credo che certi amori capitino una volta
nella vita, se si è molto fortunati e solo quando, fin da subito, si
riconosce vicendevolmente l’immenso privilegio di meritare l’un l’altra.
e che, se
mi bendassero gli occhi e mi facessero girare su me stessa, troverei senza
alcuna esitazione la direzione che mi porta da lui.