giovedì 26 luglio 2012

Pensieri di una notte di mezza estate


10 ore e mezza di sonno, sogni confusi e qualche considerazione del tutto trascurabile

- non dormirò mai più con i capelli bagnati e la finestra aperta, 
e se non ricordo male é la terza volta in un anno che lo penso

- devo assolutamente insegnare il mio nome al verduraio di Bolzano, 
sentirmi chiamare Carolina mentre scelgo i pomodori mi farà sentire più vicina a Genova

- devo smettere di stupirmi di non sentire il profumo di focaccia, magari anche quella con le cipolle, ogni volta che esco di casa

- conoscere gente é sempre stimolante, qualsiasi ruolo possa svolgere nella mia vita. 
voglio dire, avete idea di quanto ci vuole per diventare come si é?
non si tratta solo di un nome, ma di partire dalla prima nota di biasimo. 

- avere le montagne a portata di mano non é affatto male. 
certo, il mare é diverso. non migliore però, solo diverso. 

- Alì, l'anziano pescatore algerino che mi chiama "Sole" manca tantissimo. 
lui, certo, e anche le acciughe che mi regalava

- un bicchiere di vino per finire la giornata ci vuole sempre. 
anche se nel frattempo sei cresciuta e ora, mentre lo bevi, cucini la cena, stendi il bucato e sistemi la casa. 
dio, starò mica invecchiando? 

- le mie amiche mancano tanto, 
ma so che io manco a loro quindi va bene così. 

- l'odore della la pipì di gatto dei vicoli di Genova non riesce proprio a trovare pari qui. 
sarà che i gatti di Bolzano mangiano meglio. 

- non sono molti i problemi che non si possano risolvere con un rossetto nuovo
e un bicchiere di Champagne

- la mamma riesce a capire se hai una giornata storta anche quando sei a chilometri di distanza, questa cosa non smetterà mai di stupirmi

- avrei fatto volentieri a meno di barattare le urla dei gabbiani con il cinguettio degli uccellini di Bolzano. 
cos'é che vi fa fischiare la mattina presto? COSA?!

- se ti rendi conto di alzare la voce per incoraggiare i colleghi durante una partita di calcetto (tra l'altro a 5), forse é proprio vero: lo stadio ti manca. 

- continuare a preoccuparti per tuoi fratelli fa di te una persona migliore, 
e questo anche per smentire chi dice che sono un po' orribile. 

- qualsiasi sia il percorso che devi fare, non dimenticare mai di provare a prendere una scorciatoia,
e di avere una sigaretta a portata di mano, in caso dovessi perderti.

anche se non fumi. 

Nessun commento:

Posta un commento