martedì 11 febbraio 2014

shhhhhh


uno spettacolo a teatro o un film al cinema, 
l'ingresso del capo nel tuo ufficio, 
una sorpresa che ti lascia a bocca aperta 
e una risata che non ti fa respirare. 

un cazziatone sul lavoro, 
la concentrazione per cercare una stella cadente e il rumore dei tuoi desideri, 
il non si interrompe qualcuno quando parla imparato anni fa
e quando ricevi una lettera che non ti aspettavi, 
che mentre la apri non sai che cosa provare. 

una notizia che ti interessa più della altre al tg, 
la tua squadra che si gioca la finale ai rigori, 
le lacrime che se parlassi sgorgherebbero senza sosta né senso
e il dito schiacciato nella porta, perché quel dolore disumano non ti fa neppure urlare. 

l'esatto attimo in cui stai per baciare qualcuno, o credi stia per succedere, 
quando non puoi spiegare perché hai tenuto quel comportamento da stronza, 
l'importanza di capire che è il momento di ascoltare il tuo respiro perché, come vedi, qualsiasi cosa succede tu continui a vivere, 
e il senso di superiorità che ti fa suo quando parli con un idiota. 

la momentanea dipendenza da parole che escono da quelle labbra, 
il rispetto per chi dorme vicino a te o la paura della reazione dei tuoi se rientri troppo tardi, 
la voglia di stare ad ascoltare cosa si sente le rare volte che non hai niente da dire 
e le pause studiate di un discorso importante. 

silenzio. 

é educato, passionale, feroce e crudele. 
é pieno, intenso, distaccato e fastidioso. 

ma sai quando ascolti il suo rumore perchè qualsiasi parola per descrivere quel momento lo interromperebbe rendendolo meno infinito?  

allora sì che il silenzio ha un bel rumore. 

Nessun commento:

Posta un commento