mercoledì 14 maggio 2014

scaglie di felicità

infilarsi in un letto appena fatto, 
che quando sei dentro ti senti incastrato. 

chattare su skype con il tuo amico, 
che anche se non ci lavori più insieme ti fa ridere tantissimo. 

un aperitivo che inizia con un bevo solo una cosa
e torni a casa alle 22,15. 

programmare un viaggio che ti piacerebbe fare, 
che anche se non lo fai la sola idea ti piazza un bel sorriso sul viso. 

ricevere una cosa, o una persona, che proprio non ti aspettavi, 
che nella vita alle sorprese non bisognerebbe rinunciare mai. 

tornare a casa e trovare una bottiglia di vino, 
perché chi è andato da qualche parte ha pensato a te. 

trovare per caso un biglietto di qualche mese fa, 
scritto da chi è venuto a trovarti nel profondo nord. 

ripensare a quella volta che non smettevi di ridere, 
che la situazione era inappropriata ma tu non potevi farci nulla. 

un’idea che ti viene nel cuore della notte, 
che forse il giorno dopo non ricordi più ma ti fa riaddormentare con il sorriso. 

capire che a volte è meglio fare un passo indietro, 
che anche se non è da te, alcune cose si imparano (o forse no). 

l'incredibile botta di culo nel trovare la segreteria telefonica, 
se per caso ti viene voglia di fare una telefonata alle 4,30.

esclamare "sticazzi" a tutto volume, 
senza che la situazione lo richieda né che ci sia un motivo quanto meno apparente. 

il sapore dolce che non riesci a levarti per tutto il giorno
grazie a una notizia di cui ti frega poco, ma tant'è. 

leggere su facebook gli status di asteroide io ti amo, 
di cui condivi il disprezzo per il genere umano. 

una telefonata con un’amica, 
che sa sempre farti ragionare, riflettere e dire volgarità.

i sogni allucinanti che fai quando affidi alla notte la previsione del futuro, 
che quando ti svegli pensi sia molto meglio pensare al presente. 

il suo profumo, 
che se per caso credi di sentirlo, ti sembra di essere vicino a lui. 

la foto dell’ecografia che ti ha mandato la tua amica, 
che sei così felice per lei ma anche per te. 

la lavanderia vicino casa, 
regalo preziosissimo a cui affidare la tua incompetenza. 

una canzone che ti hanno fatto sentire per la prima volta, 
che ti chiedi come hai potuto farne a meno fino ad allora. 

i ringraziamenti sulla tesi di tuo fratello, 
che oltre a farti frignare ti hanno fatto pure sorridere. 

un messaggio idiota su whatsapp, 
e già sai da chi arriva che sarà una stronzata. 

la mamma che è sempre la mamma
e anche il mio papà. 

sapere con decisione chi vuoi, 
che qualsiasi cosa succeda questo non cambierà. 

vedi, basta poco e poi una scaglia tira l'altra. 

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