giovedì 20 giugno 2013

la playlist della mia vita

1. Futura di Lucio Dalla.
perché ogni volta che la ascolto sogno sia stata scritta dalla mamma e dal papà per me.

2. Mio fratello è figlio unico, di Rino Gaetano.
perché anche se ogni tanto ho desiderato essere figlia unica, 
anche se qualche volta litighiamo come quando eravamo piccoli, 
senza di loro la mia vita non sarebbe così bella. 

3. Paris Latino dei Bandolero.
perché ogni volta che la ascolto so esattamente a che scena di Vacanze di Natale si riferisce,
un film che sa di Lanzoni

4. La Lambada.
perché l'ho ballata in Sardegna con il nonno e Bibi, 
quando la sera eravamo troppo piccoli per uscire da soli ma abbastanza grandi per divertirci con Franco.

5. Hanno ucciso l'uomo ragno degli 883.
la prima volta che guardando il karaoke e hanno dato questa
ho cantato senza il bisogno di leggere il testo: mi sono sentita adulta. 

6. Please forgive me, di Bryan Adams. 
perché mi ricorda quando avevo 11 anni ed ero convinta di essermi innamorata di un 15enne, lui non ascoltava altro.  e quindi anche io. 

7. Saturday Night, Whigfield. 
le prime volte che ballavo in camera sognando di essere in discoteca, 
uno dei primi video che ho visto. 

8. Mmm mmm mmm mmm, dei Crash Test Dumnies. 
non credo esistano canzoni pop più belle di questa
(e ogni volta che la ascolto mi sento l'apparecchio in bocca) 

9. As long as you love me, dei Backstreet Boys. 
perché anche io ho avuto il periodo delle boyband, 
e perché anni dopo ha accompagnato i viaggi con le amiche sulla punto di Gianni. 

10. Drinking in L.A., dei Bran Van 3000. 
perché, cazzo, l'avete sentita bene?
questo pezzo non ha età. 

11. E dimmi che non vuoi morire, di Patty Pravo. 
perché papà me l'avrà fatta ascoltare mille volte in macchina e, 
molti anni dopo, la faceva suonare al piano bar per chiamarmi al telefono e farmela sentire. 

12. Basket Case dei Green Day. 
perché diavolo, nessuno della mia generazione potrebbe non metterla. 

13. Something, dei Beatles. 
perché, che ci crediate o meno, anche io sono romantica.
e vorrei che un uomo l'avesse dedicata a me. 

14. You shook me all night long, degli ACDC. 
perché, che ci crediate o meno, non sono poi così romantica. 
e l'idea che qualcuno abbia pensato di me working double time on the seduction line, 
she was one of a kind, she's just mine all mine mi piace da morire.

15. Marlon Brando è sempre lui, Ligabue. 
perché mi piaceva quella storia d'amore, 
e quel sogno da duemila lire. 

16. Friday I'm in love, The Cure. 
perché adoro gli anni '80 e quei tipi un po' strani. 
ma soprattutto perché cascasse il mondo, io il venerdì mi innamoro sempre. 
anche solo del mio negroni sbagliato. 

17. La Flaca, Jarabe de Palo. 
perché ricorderò sempre quando con l'incoscienza dei miei 16 anni mi sono lanciata sulla pista vuota della discoteca gremita in coppia con Michele per ballarla. 

18. Profumo, di Gianna Nannini. 
perché ogni storia d'amore che si rispetti, che sia di una notte, un mese o tutta la vita, all'inizio è fatta solo di sensi. 

19. Last Christmas, di George Michael. 
perché non è Natale senza di lei, 
anche se preferisco ascoltarla ad agosto, quando la voglia di sciare mi squarta.

20. Vita spericolata, Vasco Rossi. 

perché poi ci troveremo come le star, a bere del whiskey al roxi bar. 
prima di compierne 40 riuscirò a bere whiskey, solo per incontrare quelli come me. 

21. My way, di Frank Sinatra. 

perché non c'è canzone che non mi faccia commuovere così tanto, 
perché mi ricorda persone che non ci sono più, 
perché avrei voluto essere una sua amante. 

22. Slide, Goo Goo Dolls. 

perché la considero una delle canzoni più belle da dedicare a un amore, 
e perché nonostante questo ha un ritmo pazzesco. 

23. Sexy bitch, di David Guetta feat. Akon
perché io adoro questo pezzo e se lo sento, ovunque io sia, ballo fino a morire. 

24. Maria, di Blondie. 

perché il complimento più bello mai ricevuto da un'amica è stato
"Maria in realtà doveva chiamarsi Carolina". 

25. Comprami, di Viola Valentino. 

per tutte le volte che l'ho cantata ubriaca al karaoke, 
credendo tra l'altro di avere una voce decente. 

26. Cry to me, di Solomon Burke. 

perché mi ricorda le tre miliardi di volte che ho visto Dirty Dancing
e perché ci sono poche canzoni più sexy di quella. 

27. Il mare impetuoso al tramonto salì sulla luna e dietro una tendina di stelle, di Zucchero. 

perché l'ho ballata, l'ho cantata e l'ho pensata 
persino quando non conoscevo il significato di metà delle parole del testo. 

28. Yellow, dei Coldplay. 

perché mi dà un benessere infinito. 
e poi perché è amorosa, ma di quell'amoroso bello e non melenso. 

29. So good to me, di Chris Malinchack. 

perché è quella di questo momento, 
la canzone che ascolto fino alla noia. probabilmente tra poco la odierò, 
ma per ora mi riporta a qualcosa di bello, intenso e molto vivo. 

30. Bette Davies' Eyes, di Kim Cattran. 

perché é sempre stata la mia canzone da passeggiata, quella che mentre cammini ti fa sentire figa e se mai dovessi morire vorrei che accompagnasse la mia bara mentre si sbocciano bottiglie. 

31. quella che devo ancora ascoltare. 
perché si sa, la canzone migliore deve ancora venire. 

3 commenti:

  1. Per favore mi dici in che scena di vacanze di Natale c'è Bandolero! Mi sto scervellando ��

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    1. Aiuto, ho un'amnesia!
      Ora cerco di ricompormi (forse è il rientro in ufficio) e trovare la soluzione!

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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