a chi dorme fino alle 15 anche se fuori c'è il Sole,
a chi si svegliai alle 6 per andare a correre sotto la pioggia,
a chi si vede poco ma è come se non ci fosse distanza perché con uno sguardo ci si capisce subito,
a chi ha il sonno leggero e a chi sogna mentre cammina per strada.
a chi rispetta le decisioni altrui ma soprattutto chi le prende,
a chi si allontana per una paura tanto razionale quanto potente,
a chi si prende la responsabilità delle sue azioni
e a chi si sente in colpa per un sentimento che non c'è più.
a chi fa colazione al bar chiedendo il solito,
a chi compra giornale,brioche e focaccia per la persona che ha dormito accanto,
a chi è così stronzo da non guardare l'orario dei treni e rimane un'ora e mezza a principe
e a chi ogni volta che fa la valigia per tornare a casa, l'altra, entra in crisi.
a chi si saluta da un palazzo all'altro,
a chi lo fa con un cin cin,
a chi si bacia fino a consumarsi le labbra
e a chi lo fa dietro l'angolo di un vicolo.
a chi capodanno solo a San Candido,
a chi si diverte sempre con i fratelli,
a chi pensa di essere in un film mentre cammina per strada con la sua colonna sonora preferita,
a chi crede ancora a quel fottuto lieto fine.
a chi legge fino alla nausea i messaggi di un ex per cercare di capire quando è stato il momento esatto che ha fatto finire tutto,
a chi fa l'amore per sentirsi vivo o semplicemente perché innamorato,
a chi balla mentre si prepara per uscire
e a chi non ha paura di essere stonato.
a chi si iscrive in palestra per ricominciare e a chi lo fa con un piatto di pasta e un bicchiere di vino,
a chi ha amici preziosi, che un po' é anche ovvio, se no non sarebbero amici,
a chi assaggia senza timore un piatto nuovo, un drink mai bevuto ma soprattutto una persona.
a chi si sa emozionare per un abbraccio,
a chi non ha paura di dire o scrivere,
a chi non ha più il papà ma è come se l'avesse ancora
e a chi telefona ancora alla mamma se ha un problema che lei non può risolvere, ma tant'è.
a chi crede che le anime si scelgano,
a chi torna a casa nell'ora in cui la notte si confonde con il giorno,
a chi sente un brivido profondo se vede quella persona
e a chi attrae al 70% personaggi da manuale (psichiatrico).
a chi cambia vita ma rimane sempre lo stesso,
a chi vuole tornare a casa per sé e non per un altro,
a chi parte con il pesto perché così stasera mi sento ancora un po' a casa
e a chi le cose migliori sono quelle più semplici.
a chi legge l'oroscopo per avere un'illusione di 15 minuti,
a chi guarda una mostra e si fa rapire dalla leggenda,
a chi scrive la data ogni volta che inizia un libro
e a chi non molla, magari si siede, sì, ma non molla mai.
a chi non ha paura di cambiare idea,
a chi non si vergogna di dire mi dispiace,
a chi sa dire ti amo
e a chi piange alla fine di un film.
a chi esce senza ombrello perché non crede che pioverà davvero,
a chi scrive ancora lettere e biglietti alle persone che meritano
e alle donne che si svegliano spettinate, stropicciate e sorridenti perché hanno passato la notte a fare l'amore (con la luce accesa).
a me, che come tutti sono questo ma anche molto di più... buon 2015
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