martedì 9 aprile 2013

di mamme ce n'è una per tutti, ma la mia é proprio unica

sì, ogni mamma è speciale e straordinaria e perfetta. 
ma la mia... la mia è unica. 

mia mamma è unica perché ha avuto il coraggio di sposare mio papà, 
che al di là di come è andata a finire, dev'essere stato un bell'atto d'amore misto a follia. 
e mi permetto di dirlo perché li conosco bene tutti e due. 

è unica perché quando sono nata mi portava in giro nel marsupio, ed era una delle prime, 
a costo di farsi dire da un passante maleducato che così neanche i cani
perché ha avuto subito il coraggio di fare un secondo figlio, 
nonostante io fossi una discreta rompicoglioni
e perché, non si capisce bene come, trovava il tempo di farci vestire uguali, facendoci sembrare il più delle volte due idioti. 

è unica perché ci ha inculcato in testa manie incredibili (rimando a: alcune convizioni della mamma)
delle quali ne cito alcune per importanza, tipo che non si mangiano i culetti delle banane né quelli dei wurstel perché fanno male, 
che le crostatine che fanno bene sono solo quelle alla marmellata e non al cioccolato, 
e che per sentire se un bambino ha freddo basta toccargli il naso. 

è unica perché ha quasi sempre avuto lei la responsabilità di dirci qualche no, 
che qualcuno doveva pur farlo se no chissà come saremmo cresciuti, 
perché quando ci siamo trasferiti a Novi si svegliava per mettere la legna nella caldaia
e perché anche quando Francesco andava a scuola gli preparava sempre la colazione, 
così iniziavano la giornata insieme. 

è unica perché si é dovuta appassionare al calcio, non tanto perché tifosa quanto perché se no non sapeva di cosa parlare con i suoi figli la domenica sera, 
perché dice sempre con orgoglio che noi non abbiamo fatto la tessera del tifoso sapendo esattamente di che cosa sta parlando 
e perché quando siamo arrivati quarti in campionato è venuta da sola in piazza de Ferrari sperando di incontrarmi tra migliaia di persone per partecipare alla festa. 

è unica perché quando l'amore mi ha delusa terribilmente mi ha consolato, fatto ragionare e offerto qualche aperitivo, 
perché ogni volta che Francesco viene a Genova per qualche giorno cucina i piatti che più gli piacciono e lo fa sia per lui che per i suoi amici
e perché quando qualcuno va a Londra dà pesto e parmigiano da portare a Stefano. 

è unica perché quando Stefano era nella sua fase molesta una volta gli ha tirato in faccia l'acqua che usavo per dipingere giusto per calmarlo un po', 
perché quando lo ero io mi lasciava i bigliettini sul letto per farmi riflettere, 
e quando lo era Franci... ok, no, lui non ha mai avuto la fase molesta quindi si limitava a dire a tutti con orgoglio che suo figlio era speciale. 

è unica perché mi ha permesso di avere una cavalla, e quando prendevo il treno e andavo da lei mi metteva sempre nello zaino le carote, 
perché nonostante non fosse pazza per i gatti, ha tenuto quello che abbiamo trovato sotto casa, curandolo con amore e buttandolo fuori dalla porta quando gli veniva data la colpa della pipì sul marciapiede (e sappiamo benissimo chi la faceva)
e perché ha regalato Lefty a Stefano, volendogli bene come se fosse un quarto figlio. 

è unica perché ogni compleanno, ogni festa da celebrare o ogni giorno normale ci ha sempre organizzato qualche festa, 
cucinando con passione per noi e i nostri amici nonostante fosse un'immane rottura di palle, 
perché si è sempre fermata a parlare con noi di qualsiasi cosa, 
dalle cazzate al derby, da un concerto al futuro che verrà, da un attore a un aneddoto di famiglia
e perché le piace la musica, le piacciono i concerti e ascolta addirittura i Jamiroquai. 

è unica perché non le ha mai mandate a dire a nessuno, 
e lo sa la mia amica Pri che si é imbattuta in una telefonata con il rivenditore delle auto che aveva sbagliato prezzo, 
perché ha dovuto farci anche da papà, 
e sono sicura che non sia stato facile non avere il suo sostegno e il confronto con lui, 
perché quando ognuno di noi tre ha deciso di scegliere una nuova strada e una nuova città è stata la prima a incoraggiarci, 
appoggiando le nostre decisioni con l'entusiasmo di chi ti vuole così bene da rischiare di rimanere solo. 

è unica perché ha accettato tutti i nostri difetti, 
sa esattamente quali sono le particolarità del nostro carattere, 
ci ha insegnato a volerci bene e a essere uniti, 
e per sapere come stiamo le bastava uno sguardo quando vivevamo insieme e un ciao al telefono adesso che siamo lontani. 

mia mamma è unica perché nonostante una vita complicata, 
quando sorride, 
lo fa anche con gli occhi di quel suo colore pazzesco (che non mi ha voluto dare).  

la mamma è unica perché ha grappoli di palle (permettete il francesismo), 
perché riesce ancora a farmi sentire figlia, anche ora che ho quasi 30 anni,  
e poi perché è mia e ogni volta che mi dicono che le assomiglio io sono felice. 

di mamme ce n'è una, 
ma tu sei la migliore. 

buon compleanno. 

1 commento:

  1. grazie Carolina...é il regalo più bello che potessi farmi,ma non è che la lontananza crei il mito?? Ti abbraccio con tutto il bene che sai

    RispondiElimina