venerdì 23 novembre 2012

errare é umano, sbagliare é negroni

gli sbagli sono sbagli, 
capitano, fanno parte del gioco.
a volte dagli errori impari molto, 
altre volte no. ma sbagliare é giusto.  

ho sbagliato a rubare i brillantini per le decorazioni di Natale in un negozio di Bolzano, 
a scrivere con la penna sulla mia cartella nuova, 
a tagliarmi le calze senza alcun motivo apparente con un paio di forbici nuove, 
a dimenticarmi un dito nel seggiolino del treno procurandomi una frattura. 

ho sbagliato a fare i capricci per la Barbie quando ero in Corsica, 
a far passare ore di panico in uno studio medico perché avevo paura degli esami del sangue, 
a saltare con entusiasmo sulla schiena di mio fratello. 

ho sbagliato a firmarmi da sola una nota che diceva "Carolina alza le mani sui compagni", 
a falsificare la firma della mamma in caso di brutti voti alle superiori, 
a farmi beccare la prima volta che ho fatto puccia. 

ho sbagliato a usare il freno davanti con il motorino frantumandomi la faccia, 
a dare agli altri colpe che non avevano, 
ad avercela con i miei per il ritorno a Genova, 
a non essere puntuale la sera. 

ho sbagliato a iniziare a fumare solo perché così avevo una scusa per stare sola con quello che mi piaceva, 
a comprare molti vestiti mai indossati, 
a spendere troppo quando dovevo risparmiare.  

ho sbagliato a dare alcune risposte, 
a mancare di rispetto a chi rispetto lo merita sempre, 
a litigare con gioia con tutti i miei vicini di casa. 

ho sbagliato a credere che certe cose non potessero capitare alla mia famiglia, 
a fare scenate isteriche e sbattere la porta in caso di giornate storte, 
a tenere dentro certi dolori rischiando di impazzire molti anni dopo. 

ho sbagliato a svelare troppo di me ad alcuni uomini, 
e anche a svelare troppo poco. 

ho sbagliato a non chiarire alcuni rapporti con certi parenti, 
a non mandare a quel paese chi lo meritava, 
a credere che le persone possano cambiare grazie a me. 

ho sbagliato a dimenticare l'entusiasmo di certe idee, 
a farmi cullare dalla pigrizia, 
a rimandare in eterno le cose urgenti da fare. 

ho sbagliato a dare colpa ad altri, quando la colpa di certi atteggiamenti era solo mia, 
a trascinare una bella storia d'amore molto più del dovuto, 
a insistere con tutta me stessa su una relazione mai esistita. 

ho sbagliato a credere che i sogni non possano avverarsi, 
a voler vedere sempre il peggio delle cose, 
a pretendere troppo da me in certe situazioni. 

ho sbagliato a rifiutare i voti all'università, 
a non essere sempre chiara, 
a dare tutta me stessa a chi di me si merita poco. 

ho sbagliato sul lavoro. 


sbaglio ogni volta che sorseggio il mio negroni. 
ma se non fosse sbagliato, mi piacerebbe molto meno. 




Nessun commento:

Posta un commento