venerdì 9 novembre 2012

la mia Kaiser Soze

ha lo spazio che separa un goal dall' essere in fuori gioco oppure no,
è la taglia in meno dei tuoi jeans dopo una dieta,
sono i soldi risparmiati per comprare un paio di straordinarie scarpe che metterai pochissimo.

ha le bollicine di un bicchiere di champagne,
il colore dei gamberoni di Santa Margherita,
le note di un assolo di Santana.

ha la durata di un sorriso ricambiato da lontano,
di un bacio appena dopo aver mangiato un ghiacciolo,
ha l'intensità di un aperitivo inaspettato 
e di un ti amo sussurrato all'orecchio. 

ha la consistenza di una bolla di due big bubble masticati insieme,
la morbidezza dei capelli di una persona che usa il balsamo e nei quali ti piace affondare le mani, 
ha la leggerezza dello zucchero filato rosa che mangiavi al luna park fino a farti venire la nausea 
e ha lo stesso entusiasmo che avevi da bambino quando facevi punto a tennis. 

ha il gusto della prima cucchiaiata di un melograno che hai sbucciato con infinita pazienza,
ha il fumo della sigaretta dopo un caffé, un cioccolatino e un sorso di acqua frizzante,
è il sapore di vittoria che senti in bocca dopo aver dato una risposta intelligente.

ha il rumore del cellulare quando ricevi una telefonata che non aspettavi,
delle chiavi che girano nella toppa della tua porta quando qualcuno entra a casa,
dei popcorn che scoppiano nel pentolino.

ha il colore degli occhi della persona che ti guarda da vicino, 
fa lo stesso fruscìo della carta che avvolge un regalo sotto l'albero
ed é limpida come la giornata di Sole che ha accompagnato la tua migliore amica all'altare. 

è un ricordo lontano, 
un'illusione reale, 
una fotografia scolorita 
e un sogno dal quale non vorresti mai svegliarti. 

può durare un attimo, qualche ora, 
una giornata, una notte o poco più, 
ma non può durare tutta la vita, perché se no saremmo tutti molto più stabili e poco interessanti. 

va desiderata, voluta, rincorsa e conquistata, 
tiene la tua vita per le palle perché la sua ricerca determina il tuo cammino. 

quando la provi ti regala un momento così bello e così potente che sembra squartarti in due, 
altre volte, invece,  quando ti sembra di averla raggiunta, 
accelera il passo e ti lascia indietro per un soffio. 

la beffa più grande che la felicità abbia mai fatto è stata credere che non esiste. 
e come niente....sparisce. 

Nessun commento:

Posta un commento